marzo 11, 2012

Recensione - Rebel di Alexandra Adornetto


AUTORE: Alexandra Adornetto

TITOLO: Rebel
SERIE: Halo Trilogy
1. Rebel
2. Hades
3.Heaven
CASA EDITRICE:  Nord
PREZZO: 16,90 euro
TRAMA:  Una serie di tragedie si è abbattuta sulla cittadina di Venus Cove: una liceale ha perso la vita in un incendio, un altro studente è rimasto ucciso scivolando da un tetto, alcuni bambini sono morti a causa di una violenta influenza... Per gli esseri umani si è trattato di dolorose fatalità; per le Forze Celesti, invece, quelli sono segni ben precisi di un piano demoniaco assai più vasto. Bisogna correre subito ai ripari, mandando in città tre angeli: Gabriel, l'arcangelo guerriero, Ivy, la guaritrice, e infine la giovane Bethany, alla sua prima esperienza sulla terra. E proprio a lei viene affidato il compito più rischioso: frequentare la Bryce Hamilton School per scoprire se c'è un legame tra la scuola e le Forze del Male. All'inizio, Bethany fatica ad abituarsi alla sua forma umana: le è difficile calarsi nella parte di una normale studentessa e non sa come fare amicizia coi compagni. Tuttavia, a poco a poco, per lei diventa sempre più naturale parlare con loro, agire come loro e anche amare come loro: agli angeli è proibito provare sentimenti umani, eppure, non appena incrocia lo sguardo di Xavier - il ragazzo più popolare della scuola -, Bethany è pronta a infrangere le leggi del Cielo pur di stare con lui. E, forse, il suo atto di ribellione salverà il mondo...




LA MIA RECENSIONE :

Ieri sera  ho finito di leggere Rebel di Alexandra Adornetto. Come sapete sicuramente si tratta del primo libro della Trilogia Halo.
 E' stata una lettura facile e scorrevole. Le pagine sono volate via senza sforzo. La storia è stata originale anche se la scrittrice, a mio parere, non è riuscita a svilupparla al meglio. Ci troviamo così di fronte a Bethany, un giovane angelo, che arriva sulla terra insieme all'arcangelo Gabriele e al serafino Ivy per combattere contro le forze oscure. Sta di fatto che questa battaglia tra il bene e il male non è raccontata da nessuna parte. E' stata soprattutto Bethany un angelo deludente. Tutti quei buoni propositi sul rendere il mondo un posto migliore, diventano una piccola e insignificante sfumatura sullo sfondo. Il suo mondo inizia a girare intorno ai ragazzi, ai vestiti e trucco e al ballo. Ed è proprio questo quello che troveremo nelle prime 300 pagine oltre alle continue conferme dei due innamorati su quanto si amino.
E' stata  anche un deludente la rapidità con la quale sono nati i sentimenti tra Bethany e Xavier. Non c'è stata una zona grigia: si sono conosciuti e pochi giorni dopo erano già felicemente innamorati tanto che l'angelo non ha perso tempo e gli ha subito rivelato il proprio segreto. Avrei preferito qualche episodio drammatico e qualcosa di più profondo quando lui scopre che lei è un angelo, e invece niente. Tutto procede benissimo come succede soltanto nei film. 

La vera e propria storia inizia  invece alla fine e più precisamente nelle ultime 100 pagine dopo il ballo scolastico. Ed ecco che finalmente arriva un di azione. Le pagine sono però scritte in modo frettoloso e in grande linee. In due capitoli Bethany viene rapita da un demone e poi subito salvata e siamo già arrivati alla fineForse sono abituata ai libri di Anita Blake dove l'azione è una parte fondamentale o forse perchè il libro è indirizzato al pubblico più giovane. Mah, non lo so. Sta di fatto che avrei preferito un più d'azione e un meno di tutte quelle pagine di "Mi ami, vero?". E poi, diciamocelo, la figura dell'angelo è stato un completo disastro. Stiamo parlando di un angelo che non ha fatto niente, ma proprio niente di  utile.
Nonostante questo la fine mi ha incuriosito parecchio. Quello strano biglietto che Bethany trova è mi ha fatto palpitare il cuore.  Darò una seconda possibilità a questa giovane scrittrice aspettando con impazienza il secondo volume della trilogia sperando di trovarci qualcosa di più profondo e un più d'azione che non sia soltanto buttata nelle ultime pagine.

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